Sulla panchina bianco-blu riconfermato Tomas Perfetti.
Partirà tra poche ore ufficialmente la stagione sportiva
2016/2017 per la matricola
US Sillanum 2007, che si appresterà a disputare il suo primo campionato di
Prima categoria.
Sulla panchina bianco-blu riconfermato
Tomas Perfetti, calciatore e traghettatore dello scorso campionato dopo le dimissioni per problemi di lavoro di Mr Corrente, che messe da parte le scarpette da calcio si prepara alla sua prima avventura da allenatore.
Ricordiamo che il ritrovo è fissato per
venerdi 19 Agosto alle ore 18:00 c/o il campo sportivo "Alfonso Chiodo", in cui capitan Ambrosi e compagni svolgeranno i consueti test atletici e la prima sgambata della nuova stagione.
A tal proposito abbiamo ufficialmente lanciato ed inaugurato il periodico "
A Tu per Tu", facendo di fatto due chiacchiere proprio con il tecnico roglianese, che ringraziamo per averci concesso un pò del suo tempo.
Che emozione hai provato la scorsa stagione dopo che insieme ai tuoi compagni di squadra hai scritto una pagina storica per la Scigliano calcistica?
Beh, per me la scorsa stagione sportiva è stata particolare, perché trovarmi da calciatore pensando solo a giocare ad allenatore, quindi pensare a 360 gradi mi ha dato tante soddisfazioni, ma la mia emozione più grande è stata quella di vedere tutti i dirigenti piangere di gioia per aver raggiunto un qualcosa di veramente eccezionale.
L'idea di lasciare definitivamente il calcio giocato per dedicarti a quello di allenatore, come ti fa sentire?
Ho un pò di dispiacere perchè ancora ho tanta voglia di correre, però dalla esperienza della scorsa stagione ho capito che per poter seguire attentamente un pò tutto è meglio essere in panchina, naturalmente non mi dispiace questo compito perché è quello che alla fine mi sarebbe piaciuto fare e lo faccio con molto piacere, sopratutto per l' US Sillanum 2007.
Tra poche ore si riparte per una nuova stagione sportiva, che aspettative hai?
Per me come ben sai è la prima esperienza da allenatore, ma ho le idee molto chiare su quello che mi aspetta e su quello che bisogna fare, in poche parole non vedo l'ora di iniziare.
Pensi che il mercato portato avanti dal DS Filice e dal DG Tucci, abbia portato le giuste pedine per poter fare bene anche nel difficile campionato di Prima categoria?
Insieme al DS e al DG, abbiamo fatto un mercato con scelte mirate, per cercare, essendo una matricola di raggiungere il prima possibile la salvezza, poi se dovrebbe arrivare qualcosa in più sarà ben accetto, sicuramente affronteremo tutte le partite come se fossero finali impegnandoci al 101%, si sà nel calcio ci vuole pure un pizzico di fortuna, ma io sono molto fiducioso.
Pochi giorni fa, il Comitato Regionale Calabria, ha diramato i gironi del campionato di Prima categoria, inserendo la tua squadra nel girone "B", quali sono le tue impressioni?
Sicuramente il girone in cui siamo stati inseriti è molto impegnativo sia logisticamente che qualitativamente, ma gli altri gironi non sono sarebbero stati da meno.
Secondo te quali saranno le squadre che si daranno battaglia per la vittoria del campionato?
Per la vittoria finale io vedo in pole-position il Casabona, anche per come è andata la scorsa stagione in cui ha visto i crotonesi primeggiare e lottarsi il campionato sino alla fine con l'Aprigliano, oltre che ad aver raggiunto la finale della Coppa Calabria, persa contro la Gioiese.
Come ti trovi a Scigliano?
Devo dire che è un paese tranquillo, con gente eccezionale, per lo meno quello che ho conosciuto. Di solito dove sono andato a giocare ho lasciato sempre un bel ricordo, ma qui devo dire che mi è rimasto nel cuore qualcosa di indescrivibile.
Forse ti ho preso troppo tempo e ti ringrazio di tutto ciò, ma vogliamo chiudere questa intervista con un appello rivolto al paese di Scigliano per l'imminente inizio della stagione sportiva 2016/2017?
Spero che la gente, capisca quello che questi ragazzi hanno costruito in questi anni e portano avanti con enormi sacrifici, seguendo di più la squadra, perchè per raggiungere determinati obbiettivi c'è bisogno sopratutto di loro.
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